Creazione di un Setup Fotografico con 3D Studio Max e Vray – Impostazioni iniziali di render

Dopo aver preparato la scena per il render, è ora di cominciare ad impostare alcuni parametri di Vray per poi provare la resa dei materiali nella scena!

Cominceremo quindi a lavorare sulla finestra Render Setup di 3D Studio Max. Poiché ci sono molte impostazioni per le varie schede, pubblicheremo le varie impostazioni con un breve commento per spiegarne la funzione. In questo modo non ci dilungheremo troppo e forniremo solo le informazioni che servono.

Come consiglio per seguire la prossima parte, chiudete tutte le schede aperte nella finestra Render Setup (che si richiama con il tasto F10 sulla tastiera) e aprite di volta in volta quella che mostriamo nell’immagine!

Gamma/LUT Setup

Prima di tutto, dal menù Rendering si deve selezionare la voce “Gamma/LUT Setup…” In questo modo diremo a 3D Studio Max di usare una gamma più ampia di colori. Nella finestra che si apre, impostate tutto come in figura:

Vedrete il valore 2,2 riproposto quando parliamo del Color Mapping: gamma e color mapping infatti lavorano di pari passo, quindi il valore della gamma deve essere uguale per entrambe le impostazioni.

Ora, nella finestra Render Setup, nella scheda Common bisogna assicurarsi che 3D Studio stia usando Vray per renderizzare. Aprite quindi la scheda “Assign Renderer…” e se vedete una schermata come questa, allora è tutto a posto.

Se avete difficoltà in questo passaggio, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo: Assegnare Vray come motore di render di default in 3D Studio Max.

Render Setup – Common Parameters:

1: Time Output – Qui si sceglie se renderizzare una singola immagine o una sequenza di fotogrammi. Lasciate su “Single”

2: Area to render – Qui potete scegliere se renderizzare solo una regione dell’immagine. Poiché però questa regolazione è meglio farla nella finestra dell’immagine, lasciate l’impostazione su “View”

3: Output Size – In questa sezione si decide non solo la dimensione del render, ma anche la sua proporzione. Se provate infatti a mettere un valore di 1,78 in “Image Aspect” vedrete cambiar forma al riquadro del Safe Frame nella vista 3D. Provate a inserire 0,8 e l’immagine sembrerà a quadro verticale, come quando si gira la macchina fotografica di 90 gradi.
Per ora inserite il valore di 1,78 e cliccate sul lucchetto a destra del valore. Ora nel valore width inserite 700 e lasciate stare tutto il resto.
Unica attenzione a Pixel Aspect: non va mai cambiato dal valore 1, altrimenti l’immagine risulterà deformata!

Render Setup – V-Ray:

Global Switches

In questa scheda vengono attivate le funzioni globali della scena. Ad esempio se qui tolgo l’opzione “Shadows” allora il render verrà senza ombre. Per ora lasciamo tutto così, ma più tardi toglieremo la spunta da “Override Mtl” (opzione che è stata attivata nell’articolo precedente).

Vray Frame Buffer

In questa scheda va messa la spunta su “Enable built-in Frame Buffer” in modo che Vray si occuperà anche di mostrare l’immagine finale prodotta dal render.

Vray Image Sampler

Questa scheda si occupa dell’antialiasing della scena.

1 – Type: impostato su Adaptive DMC che ha il miglior compromesso Qualità Prestazioni

2 – Antialising filter: lasciato su on, e Area va bene, può essere anche impostato su Mitchell-Netravali

3 – Adaptive Dmc Image Sampler

Lasciare le impostazioni come in figura, per ora.

Color Mapping

In questa scheda si imposta il bilancio di luci ed ombre nella scena.

1 – Type: questo è il modo in cui viene calcolata la luce. Per ora lasciamo su linear che è il metodo più semplice.

2 – Gamma: questo valore va impostato a 2,2 in accordo con le impostazioni generali della gamma

3 – Attivate questi settaggi ausiliari per migliorare la qualità generale dell’immagine.

Render Setup – Indirect Illumination:

Questa scheda si occupa dell’illuminazione indiretta della scena, e senza queste impostazioni è impossibile ottenere un render fotorealistico e fisicamente corretto.

Indirect Illumination

impostare la scheda come in figura:
1: spunta su On
2: cambiare Brute force in Light Cache
3: impostare il moltiplicatore Light Cache a 0,9

Irradiance Map

1: impostare la qualità su Very Low (per ora abbiamo bisogno di un calcolo veloce del render)
2: lasciare il valore a 50 (questo valore si occupa delle superfici lisce del render)
3: impostare il valore a 30 (questo valore calcola i rimbalzi di luce sui dettagli)
4: Attivare l’opzione: “Show Calc. Phase” (questa opzione permette di vedere il calcolo in fase di render)

Light Cache

1: impostare il valore Subdivis. a 600 (il valore suddivide le superfici secondo il valore, valori più alti corrispondono a più suddivisioni, quindi calcolo più dettagliato, ma più lungo, dei rimbalzi di luce)
2: questo numero deve essere uguale o superiore al numero di processori che ci sono nel pc
3: Attivare l’opzione: “Show Calc. Phase”

Render Setup – Settings:

1: questo valore assegna RAM per il calcolo. In generale è buona norma portarlo a 2048. Per sistemi operativi a 64 bit questo valore può essere più alto, fino al limite della RAM presente nel PC
2: togliere la spunta da Show window. Per ora la finestra con il rapporto del lavoro ci rallenta soltanto.
3: Mettere la spunta su Low Thread Priority. In questo modo il calcolo del render non blocca le altre funzioni del pc, per cui siete in grado di navigare su internet o controllare la mail mentre il pc renderizza.

Bene! Speriamo che il procedimento delle impostazioni sia stato chiaro fino a qui. Come abbiamo premesso abbiamo fatto solo una descrizione sommaria delle funzioni principali del render con Vray. Basti sapere che ora come ora avete una buona base per un render di prova, che non dovrebbe richiedere più di un paio di minuti per produrre la scena finale.

Attivate quindi la vista della telecamera, e cliccate su render per ottenere una immagine simile a questa:

Notate la differenza rispetto a prima? Ora le ombre sono molto meno nette e la scena è diventata molto più illuminata. Forse è anche troppo illuminata, quindi bisognerà intervernire sull’esposizione della telecamera.

Se la vostra immagine risulta illuminata correttamente allora non cambiate nulla, ma se dovesse essere troppo chiara, selezionate la vrayCam e impostate lo Shutter Speed a 100, lasciando invariate le altre impostazioni. Dopo un altro render di prova, dovreste ottenere una immagine simile alla seguente

A questo punto, per spezzare un po’ la monotonia del bianco, si potrebbe cambiare il colore di una delle luci laterali. Modificando il colore della luce a sinistra, ad esempio, con i valori:

R: 255
G: 180
B: 80

Si comincia ad ottenere qualcosa di molto interessante:

Tornando quindi alla finestra Render Setup, possiamo già salvare l’impostazione fatta come render di prova: bisogna cliccare in basso dove è la voce Preset e scegliere Save Preset… come in figura.

Date un nome al preset (ad esempio “RenderStudioBozza”) e cliccate su “Save”.

Si aprirà una piccola finestra intitolata: “Select Preset Categories”.

Per completare il salvataggio cliccate su Save, e il vostro file di preset sarà stato salvato nella cartella RenderPresets all’interno della vostra cartella di progetto.

Ora quando ne avrete bisogno, potrete sempre richiamarlo da quella cartella e caricarlo per far partire subito il render!